Buccino è un pittoresco comune della valle del Sele sorto sull'antica città di Volcei. La sua posizione geografica è particolarmente felice essendo situata su una collina posta tra i fiumi Tanagro e Platano che domina la Valle del sele. Il terribile terremoto del 1980 ha rappresentato un'occasione unica e fortunatamente sfruttata dalla Soprintendenza archeologica di Salerno per conciliare il piano di ricostruzione con il recupero delle vestigia antiche di Volcei creando un progetto ambizioso e innovativo ovvero il parco archeologico urbano. Poichè il centro storico di Buccino si sviluppa interamente sopra il centro antico di Volcei sovrapponendosi perfettamente e conservando lo stesso perimetro di mura e lo stesso impianto stradale è stato impossibile creare un'area archeologica distinta e per questo i resti riportati alla luce sono sempre accessibili e incastonati nell'abitato medioevale. Antico e moderno si fondono e chi attraversa il centro storico potrà soffermarsi a guardare gli antichi mosaici delle terme piuttosto che i resti dell'antico tempio pagano, (Cesareum).
Molto ricco di reperti è il museo situato nell'ex convento degli Eremitani di S.Agostino. In questo edificio è narrata la storia di Buccino a partire dal III millennio a. C., essendo l'area del comune già abitata nel neolitico, fino alla sua romanizzazione. Tutti gli aspetti della vita di un antico abitante di Volcei sono documentati, armi, vasi, utensili e una interessante collezione di gioielli appartenuta ad una sacedotessa. Molto suggestiva è l'ultima sala dove è stata ricostruita l'antica sala dei banchetti facente parte dell'area sacra situata in località S. Stefano. In questo ambiente del museo è stato portato il mosaico a tessere che faceva da pavimento, il più antico tra quelli scoperti in Italia. Una stella a sei punte è situata al centro e ai quattro angoli sono raffigurati dei delfini nell'atto di saltare fuori dall'acqua. Una serie di onde stilizzate fanno da cornice al disegno. Sui mobili in legno fedelmente ricostruiti sono stati posizionati gli arredi tipici di ogni banchetto ritrovati nelle varie tombe.
Come tutti i paesi del circondario il castello domina l'abitato. La difesa è stata l'ossessione principale del medioevo e le incursioni dei saraceni richiedevano una attenta vigilanza. Il castello di Buccino risale al XII secolo d.C. ed è composto da una massiccia torre quadrata, (il mastio), e da una cinta muraria difesa ai quattro lati da torri circolari.
Buccino offre al turista anche le sue bellezze naturalistiche grazie alla presenza del Parco Dardano-Melara, caratterizzato da un'ampia faggeta, nel cui sottobosco è possibile trovare diverse varietà di funghi (porcino, chiodino, ovulo), e del Parco fluviale Sele-Tanagro-Calore.
Buccino dista appena 19 Km da Valva e dalla sua splendida villa D'Ayala mentre 18 Km la separano dal comune di Contursi Terme con le sue terme e le sue acque salutari, dista 19 km da Oliveto Citra , pittoresco paese divenuto famoso per gli avvistamenti della Madonna. Sicignano degli Alburni con i suoi splendi paesaggi dista 37 km e dista rispettivamente 19 Km da Pertosa e 56 Km da Castelcivita , entrambe famose per le loro grotte. Colliano dista 17 km, Eboli dista 38 Km, Paestum 64 Km, Padula con la meravigliosa Certosa di San Lorenzo dista 70 Km ed il Capoluogo Salerno dista 67 km. Pompei è a 93 Km, Acciaroli a 97 Km , Agropoli a 67 Km e Castellabate dista 80 Km
La zona in cui sorge l'odierna Buccino, antica Volcei (vulcano) fondata dai Pelasgi-Oenotri, è stata interessata da insediamenti umani fin dal Neolitico. L'urbanizzazione si intensificò a partire della seconda metà del VII sec. a.C. Di Volcei parla Plinio in alcune sue opere. Essa fece parte delle 12 città federate della Lucania e, dopo aver combattuto e perso contro Roma, divenne municipio romano (Municipium Volcentium), conservando i vecchi privilegi. Annibale scelse di sostare proprio a Buccino in attesa di sferrare nuovi attacchi ai Romani.
Nel 1300 il contado di Buccino fu donato dagli Angioini, regnanti a Napoli, al Conte Giorgio Lamagna, che ricostruì e fortificò il castello intorno al quale sorse il nucleo moderno. Successivamente il contado passò a Ferrante Caracciolo, duca di Martina e conte di Buccino.
In età moderna il piccolo centro ha preso parte alle grandi vicende nazionali, passando per i moti rivoluzionari contro i Borboni fino ai fermenti che hanno portato all'unità d'Italia.
Monumenti
Museo Archeologico: In questo edificio è narrata la storia di Buccino a partire dal III millennio a. C., essendo l'area del comune già abitata nel neolitico, fino alla sua romanizzazione. Tutti gli aspetti della vita di un antico abitante di Volcei sono documentati, armi, vasi, utensili e una interessante collezione di gioielli appartenuta ad una sacedotessa. Molto suggestiva è l'ultima sala dove è stata ricostruita l'antica sala dei banchetti facente parte dell'area sacra situata in località S. Stefano. In questo ambiente del museo è stato portato il mosaico a tessere che faceva da pavimento, il più antico tra quelli scoperti in Italia. Una stella a sei punte è situata al centro e ai quattro angoli sono raffigurati dei delfini nell'atto di saltare fuori dall'acqua. Una serie di onde stilizzate fanno da cornice al disegno. Sui mobili in legno fedelmente ricostruiti sono stati posizionati gli arredi tipici di ogni banchetto ritrovati nelle varie tombe. La struttura museale è situata nell'ex convento degli Eremitani di S.Agostino risalente al 1476 e progettato dall’architetto Natale di Ragusa. Suggestivo è il suo chiostro delimitato da 23 colonne con capitelli corinzi decorati a motivi vegetali, provenienti da un tempio romano.
Il museo è aperto dal martedì alla domenica dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 ed il numero telefonico per chiedere informazioni o prenotare una visita guidata al centro antico di Volcei è 0828 951815
Castello: Di origine normanna, il castello di Buccino risale al XII secolo d.C. ed è composto da una massiccia torre quadrata, (il mastio), e da una cinta muraria difesa ai quattro lati da torri circolari.
Parco Archeologico Urbano dell’antica Volcei: Poichè il centro storico di Buccino si sviluppa interamente sopra il centro antico di Volcei sovrapponendosi perfettamente e conservando lo stesso perimetro di mura e lo stesso impianto stradale è stato impossibile creare un'area archeologica distinta e per questo i resti riportati alla luce sono sempre accessibili e incastonati nell'abitato medioevale. Antico e moderno si fondono armonicamente. Da visitare le botteghe romane del centro storico risalenti al I sec a.C. ; le mura lucane del V sec. a.C. ; il foro antico; i mosaici delle terme, l’area sacra con necropoli di Santo Stefano, dedicata, nel III sec. a.C. al culto dell’acqua
Complesso rupestre di via Egito: antico insediamente rupestre del VI-VII sec. d.C. simile ai più famosi sassi di Matera. Si tratta di grotte scavate nella roccia e adibite ad abitazioni in cui trovavano ricovero eremiti bizantini o più genericamente orientali.
Chiesa di Sant’Antonio Abate in stile barocco. Il suo interno è arricchito da un altare, a tarsie policrome, costruito con roccia locale