Il fiume Sele nasce nel territorio del comune non casualmente chiamato Caposele e più precisamente le acque provenienti dall'area presso il Monte Cervialto defluiscono verso la sorgente Sanità (420 m. s.l.m.) nei pressi del monte Paflagone. Le acque del fiume vengono captate dall'acquedotto pugliese a Caposele e per questo il corso d'acqua presenta dimensioni molto ridotte rispetto al passato quando era addirittura navigabile come testimoniato dai porti fluviali romani.
Lo scarso flusso d'acqua concesso dalle autorità dell'acquedotto dopo lunghe battaglie da parte degli ambientalisti locali viene incrementato notevolmente nell'area di Contursi Terme grazie alle numerose sorgenti prevalentemente termali e soprattutto dal Tanagro, il suo principale affluente. Gli altri affluenti di una certa consistenza sono: il fiume Acerra; Acquabianca; Calore Lucano; Tenza; Trigento.
Sempre all'altezza di Contursi Terme sono presenti delle spiagge fluviali attrezzate dove poter godere di un ambiente naturale piacevole e rilassante.
Nel territorio di Persano il Sele crea l'ambiente ideale per la lontra ed è per questo che l'intera zona è riserva naturale gestita dal WWF. Un luogo da visitare assolutamente se si ama la natura.
Dopo la riserva il fiume attraversa la Piana del Sele, una fertile e ricca pianura dove prospera la produzione agricola (e per questo subisce l'impatto delle attività umane) per poi sfociare nel mare di Paestum in vicinanza dei famosi scavi archeologici.