La Valle del Sele è un vero e proprio gioiello nel cuore della provincia di Salerno. Quest'area, dominata dal fiume Sele, offre una grande varietà di bei paesaggi e una biodiversità unica che la rende un luogo ideale per gli appassionati di trekking.

    Il fiume Sele, con le sue acque cristalline, attraversa lussureggianti prati, fitte foreste e colline ondulate, creando un ambiente affascinante e diversificato. I sentieri di trekking lungo la valle sono numerosi, offrendo percorsi adatti a tutti i livelli di abilità.

    Oltre alla sua bellezza naturale, la Valle del Sele è anche un luogo ricco di storia e cultura. Lungo i sentieri, si possono trovare tracce di antiche civilizzazioni, tra cui le rovine di Paestum, un'antica città greca con templi ben conservati.

    In elenco alcuni dei sentieri più interessanti:

    Monte Marzano

    Il monte sovrasta l'abitato di Colliano con i suoi pianori in quota da cui osservare tutti i monti che delimitato il confine tra Campania e Basilicata, la piana del Sele e gli Alburni. Il monte fa parte della la Riserva naturale Monte Eremita – Marzano istituita nel 1993 .

     

     

    Monte Cucuzzone a San Gregorio Magno

    Il monte, che sovrasta l'abitato di San Gregorio Magno, offre la vista dei monti del confine tra Campania e Basilicata, della valle del Sele fino al mare e degli Alburni.

    Il sentiero del brigante

    Partendo da Colliano si arriva a Collianello (il suo centro storico merita una visita) e da qui si prosegue verso i monti fino alla grotta dove si ritiene si nascondesse il brigante Crocco.

    Circuito del ponte Tibetano

    Partendo dal paese ricostruito di Laviano si arriva al paese originario distrutto dal terremoto del 1980 e si arriva al ponte Tibetano (non adatto a chi soffre di vertigini)

     

     

    Alla Grotta di San Michele

    Il sentiero parte da Valva (da visitare il suo centro storico e il castello dei cavalieri di Malta) e porta alla Grotta di San Michele. Splendido panorama sulla Valle del Sele fino a Caposele dove origina.

     

     

    Monte Altillo

    La cima (1432 metri s.l.m) fa parte del comune di Calabritto. Il sentiero parte dalla chiesa della Madonna della Neve ed è a tratti impegnativo.